Photovoice e colori all’IC Montagnola-Gramsci


Nella prima edizione estiva dei laboratori ludico-ricreativi organizzati dal Coordinamento Toscano Marginalità e svolti all’Istituto Comprensivo Montagnola-Gramsci sono state offerte due diverse attività. La prima è il ”Photovoice: dallo scatto fotografico all’azione sociale”, una metodologia di ricerca-azione partecipata che consente di attivare i membri della comunità nell’identificare i loro punti di vista e utilizzarli come leve per il cambiamento sociale. Il linguaggio dell’immagine viene coniugato con quello testuale e attraverso giochi relazionali si entra in contatto con il gruppo. Dopo una breve discussione in gruppo intorno ad un concetto come “il senso di appartenenza”, i partecipanti vengono suddivisi in due gruppi per compiere una breve esperienza pratica di fotografia all’interno della classe (tramite i loro smartphone). Così per diversi temi, fino a creare durante l’ultimo giorno una storia con le foto scelte (Fotoromanzo) per poter stimolare la costruzione da parte dei ragazzi di una narrazione di senso condivisa con l’intero gruppo e pronta ad essere presentata alla comunità. La seconda attività si è basata sull’espressione delle emozioni tramite i colori. Attraverso alcuni giochi relazionali i ragazzi si presentano agli altri membri del gruppo ponendo attenzione agli stili comunicativi che si instaurano. Introducendo il concetto di empatia si dà avvio a diverse esperienze improntate sul disegno e l’uso dei colori, creando sempre a fine giornata un momento di restituzione nel gruppo.