«Io mi credevo che la scuola era… il peggio che mi poteva capitare. Alzarmi la mattina presto, sentirmi nelle orecchie per tutta la mezza giornata, tutti i giorni della settimana, i professori, i compagni. Tutti che vogliono qualcosa da me… Ma adesso ho capito che niente è peggio di stare chiusa in casa, senza sapere quando e se vedrò di nuovo i miei amici. Il pensiero che la vita che facevo prima era bella e io non lo capivo mi fa impazzire, per come mi sento stupida. Mi manca la scuola, mi manca piazza Nazionale. Mi manca… l’aria!»
Una partecipante al laboratorio






L’associazione culturale A Voce Alta ha condotto nella scuola media Bovio-Colletta di Napoli il laboratorio di auto narrazione: il racconto di sé – delle proprie esperienze di vita, dei propri sentimenti e pensieri, dei desideri e delle paure… – è stato uno strumento di formazione e di crescita sia del singolo individuo che del gruppo. Il laboratorio ha inteso stimolare le ragazze e i ragazzi a guardarsi dentro, conoscersi, mettersi in relazione agli altri attraverso il racconto e l’ascolto, confrontandosi con temi di anno in anno più complessi, sempre nel tentativo di tenere insieme e far dialogare il sé e il mondo.